13 Gen Come assemblare una stufa ad accumulo
Assemblare una stufa ad accumulo può sembrare un’operazione difficile, ma l’esperienza e la competenza di Linea Fuoco rendono tutto più chiaro e semplice. Parlando di una stufa ad accumulo sappiamo che essa immagazzina gradualmente temperatura per poi rilasciarla in un lungo periodo di tempo; ciò consente di ottenere, all’interno di un determinato ambiente, temperature costanti e altamente soddisfacenti: questa tipologia di prodotti si contraddistinguono per il lungo condotto che raccoglie il calore prodotto dalla camera di combustione per poi farlo uscire dal camino a temperature basse, ma nello stesso tempo mantenendo i fumi di scarico sopra i 100° per evitare problemi di condensa. Esistono stufe ad accumulo di varie capacità, ma nel caso specifico parliamo di un modello che riscalda uno spazio di circa 100 mq.
In questo mini tutorial, l’azienda di Fiesso d’Artico (provincia di Venezia) spiega come è in grado di assemblare una stufa ad accumulo in poco tempo e col minimo sforzo:
1. In primis viene composta la struttura interna sovrapponendo ogni pezzo l’uno sopra l’altro, lasciando libero lo spazio per il passaggio dell’aria di combustione
2. L’assemblaggio continua passando alla camera di combustione e giro fumi
3. A questo punto, si provvede al montaggio della valvola deviatrice
4. Successivamente, viene assemblato lo scarico dei fumi posteriore
5. Rifinire il lavoro sullo scarico per prepararlo al raccordo con la canna fumaria
6. Nella penultima fase, viene raccordata la stufa alla canna fumaria
7. La stufa è pronta per essere messa in funzione ed emanare tutto il calore necessario per i tuoi ambienti